Parte da Vicenza con un progetto regionale coordinato
L’attenzione per il settore congressuale è iniziata con l’assemblea annuale di Federcongressi Veneto, che la Regione ha voluto ospitare in Fiera a Vicenza, creando così le premesse per un interessamento, frutto anche delle visite che, grazie a Vicenza è, sono state organizzate a favore di rappresentanti di importanti agenzie che organizzano convegni. “E poi l’attenzione è proseguita con l’incontro a villa Cordellina – puntualizza il presidente di Vicenza è Dino Secco - dove Camilla Ferrari, direttore di Firenze convention bureau ha raccontato le buone pratiche e i soddisfacenti risultati raggiunti, convincendoci a proseguire con impegno”.
Costituito successivamente presso la sede di Vicenza è il coordinamento dei Convention bureau del Veneto, nati grazie alle scelte adottate dall’assessore regionale al turismo Marino Finozzi e da 5 Province venete. Verona e Lago di Garda Convention bureau, Marca Treviso Convention Bureau, Padova Convention bureau, Welcome to Venice Convention Bureau e Vicenza è Convention & Visitors Bureau sono le 5 strutture già partite per incrementare il congressuale nella nostra regione, per le quali l’assessore Finozzi ha fatto organizzare una serie di incontri formativi, realizzati in varie province con la collaborazione di validi Pco.
“Vicenza è – precisa Carla Padovan del consorzio - ha ricevuto l’incarico di rapportarsi con Icca, l’associazione internazionale delle convention, per organizzare un sistema informativo fra i convention bureau del Veneto al fine di essere pronti a presentare candidature quando si presentano occasioni di nuovi congressi.”
Il convention bureau vicentino ha attivato il sito internet www.vicenzacb.com e ha appena ospitato una decina di operatori specializzati nel congressuale che, dopo la conclusione della Borsa del turismo congressuale di Rimini, hanno voluto conoscere le opportunità per organizzare congressi nel vicentino, visitando i centri congressi di Fiera e Cuoa, strutture alberghiere e dimore storiche.
Ora le 5 organizzazioni si rapporteranno in via continuativa e collaborativa con gli associati di Federcongressi Veneto.